foto:
Andreas Trepte
Questo monumento con le due statue di Goethe e
Schiller si trova nel
Theaterplatz, la piazza più importante di
Weimar dopo quella del Mercato. Dietro il monumento si vede la facciata
neoclassica del Nationaltheater (costruito nel 1907).
Questo è il terzo teatro costruito in questo posto, destinato sia all'opera lirica che al teatro. Già
nel '700 esisteva qui il Hoftheater, il
teatro della corte di Weimar, di cui Goethe era il direttore dal 1791 al
1817.
In questo palazzo si riunì, nel 1919, la
Nationalversammlung, l'assemblea costituente
per elaborare la prima costituzione democratica della Germania. Per questo,
la repubblica nata in quell'anno, viene
chiamata Repubblica di Weimar.
Nel '700 e '800 Weimar fu la culla della cultura europea.
Weimar è conosciuta come città di
Goethe e
Schiller, i due più importanti
scrittori di lingua tedesca, ma la città non ospitava solo questi due grandi della
letteratura, c'erano anche il pittore
Lucas Cranach, i musicisti
Bach e
Liszt, i filosofi
Herder e
Nietzsche
e la scuola di architettura e di design
Bauhaus che negli anni
1920 rivoluzionò il concetto di l'arte, unendola alla tecnica e
all'artigianato.
Fare una passeggiata a Weimar è come fare un viaggio nella cultura, è una
specie di città-museo, riconosciuto dall'Unesco
Patrimonio dell'Umanità.
Visitando le case dove vivevano i grandi della letteratura, della musica,
della pittura e della poesia è come tuffarsi in un mondo spirituale. Nel
1999, anno in cui si festeggiava il 250esimo
anniversario della nascita di Goethe, Weimar fu
Capitale europea della cultura.
Ma allo stesso tempo Weimar è anche una città vivace e giovanile, con una
densità di locali e ristoranti vicina a quella di Berlino.
A Weimar è legato anche il nome della prima repubblica democratica in
Germania, la
Repubblica di Weimar, fondata nel
1919 nel Nationaltheater di
questa città. Dal
1949 fino alla riunificazione tedesca nel
1990, Weimar faceva parte della
Repubblica Democratica Tedesca
(DDR).