università: Technische Universität Dresden (35.000 studenti), Hochschule für Technik und Wirtschaft Dresden (5.000 studenti), Hochschule für Bildende Künste (550 studenti)
economia: informatica, microelettronica, nano- e biotecnologia, automobili, industria farmaceutica, istituti di ricerca scientifica, aeronautica, turismo
Una volta
Dresda era chiamata Firenze dell'Elba e non
a caso esiste, dal
1978, un gemellaggio con il capoluogo della Toscana. Guardando le vedute di Dresda dipinte dal
pittore italiano Bernardo Bellotto (1720-1780, detto anche il Canaletto)
che ha lavorato per molti anni a Dresda si può avere un'idea di quanto bella
doveva essere Dresda nei secoli passati (vedi
la pagina con i suoi quadri). Molte delle sue vedute sono oggi custodite nel museo Gemäldegallerie Alte Meister
a Dresda. Le ricche collezioni d'arte insieme agli imponenti monumenti
architettonici hanno reso questa città famosa in tutto il mondo. Per chi ama
l'arte una visita di Dresda è d'obbligo.
Dresda fu una delle città più bombardate nella
seconda guerra mondiale, più del 75% della città fu raso al suolo. Ma Dresda si sta sollevando, molti edifici storici sono stati ricostruiti
e oggi è di nuovo una città che riesce ad attirare e affascinare i turisti da
tutto il mondo. Simbolo di questa rinascita è la Frauenkirche
nel centro della città.
La città si divide in Altstadt
(Città Vecchia) e Neustadt
(Città Nuova). Nella Altstadt,
sulla riva sinistra del fiume Elba, si susseguono uno dopo l'altro famosi edifici
e altre attrazioni turistiche (vedi sotto), tutti comodamente raggiungibili
a piedi.
Nella Neustadt si
trovano edifici dell'epoca barocca accuratamente ristrutturati che
contrastano con vecchie case ancora fatiscenti. La Äußere
Neustadt è invece il quartiere
alla moda della città, qui si trovano molti negozi eleganti, una gastronomia
che soddisfa tutte le esigenze, strade strette con osterie, ristoranti, bar
e discoteche.
Anche i dintorni di Dresda sono molto belli. Per scoprirli consiglio una gita in battello sull'Elba,
da Dresda fino al parco naturale Sächsische Schweiz:
è un'esperienza che non si dovrebbe perdere.
sopra e sotto: Due foto del castello barocco "Zwinger", uno dei principali monumenti della città
Cosa c'è da vedere a Dresda?
la Frauenkirche, del XIV-XV sec.
il castello barocco Zwinger
il Teatro dell'Opera (Semperoper)
la Brühlsche Terrasse, la terrazza che si affaccia sull'Elba
lo Schloss (il castello principale della città)
la Grünes Gewölbe (volta verde) una vasta collezione di gioielli dei re della Sassonia
la cattedrale cattolica Hofkirche
l'hotel Taschenbergpalais
le due pinacoteche Gemäldegallerie Alte Meister e
Gemäldegallerie Neue Meister
il Fürstenzug (corteo dei duchi), un fregio lungo 102 metri, fatto di piastrelle di porcellana Meissen
il quartiere Innere Neustadt (città nuova interna), un
quartiere barocco dove si trova anche la celebre statua
Cavaliere d'oro.
nei dintorni di Dresda: i castelli lungo l'Elba
Altre foto di Dresda:
La Brühlsche Terrasse, la terrazza che si affaccia sull'Elba Il teatro dell'Opera (Semperoper) La cattedrale cattolica Hofkirche (a destra) e altri
palazzi storici del centro Il "Fürstenzug" (corteo dei duchi), un fregio lungo 102 metri, fatto di piastrelle di porcellana Meissen
Altre pagine su Dresda:
Le
foto di Dresda
1945
Richard Peter divenne noto per le sue foto di Dresda, dopo i
bombardamenti alla fine della seconda guerra mondiale.