Günter Grass: "Il tamburo di latta"
 Una scena del film "Il tamburo di latta" di Volker Schlöndorff: Oskar che suona il suo tamburo di latta
	Una scena del film "Il tamburo di latta" di Volker Schlöndorff: Oskar che suona il suo tamburo di latta
	foto:
	
	https://vancouverscape.com/ 
	"Eroe" (o meglio: anti-eroe) del romanzo di Grass è Oskar, un bambino che, a tre anni, capisce la 
	falsità del mondo degli adulti e smette di crescere - o meglio: si rifiuta 
	di crescere. Da allora, da gnomo che rimane, osserva e commenta il mondo 
	"dei grandi" che è la Germania di Hitler e della guerra. Dalla prospettiva 
	dello gnomo tutte le anomalie, tutte le falsità e le illusioni del mondo 
	della piccola borghesia tedesca e poi tutti gli orrori del nazismo e della 
	guerra sembrano ulteriormente ingrandite. Si tratta di una farsa, a tratti 
	mordente e cattiva, uno specchio senza pietà che Grass mette davanti al 
	pubblico tedesco. L'unico modo che Oskar ha a disposizione per imporsi 
	contro il mondo anormale e assurdo dei grandi è suonare il suo tamburo di 
	latta accompagnato dal suo grido stridente che, con la sua forza 
	distruttiva, spacca tutti i vetri nei dintorni. Questa ribellione quasi 
	anarchica si attenua solo quando finisce la guerra e Oskar ricomincia a 
	crescere, proprio quando muore uno dei suoi due presunti padri, un convinto 
	nazista.
	
	La figura di Oskar rappresenta il destino della Germania. La 
	sua crescita sta per la presa di coscienza da parte dei tedeschi degli 
	orrori commessi durante il nazismo. La crescita rimane comunque qualcosa di 
	difficile e doloroso per Oskar. Alla fine Oskar non è un uomo normale, ma 
	una specie di mostro sfigurato - come per Grass appare la Germania del dopoguerra. 
	Così, Oskar finisce in un manicomio, da dove ci arriva il suo racconto.
	
Quello che rende questo romanzo affascinante è anche il suo linguaggio 
	molto espressivo, spesso barocco che anche nella ottima traduzione italiana 
	non perde la sua forza.
	
	
	
	
	Nel 1979 il regista tedesco 
	Volker Schlöndorff, noto 
	per le sue numerose trasposizioni letterarie, girò, in sieme a Günter Grass 
	il film 
	Il tamburo di latta. Questo film ricevette, nel 1979, la 
Palma 
	d'Oro a Cannes (insieme a "Apocalypse Now" di Coppola) e nel 1980 a 
	Hollywood l'
Oscar come miglior film straniero.
	
Altre pagine su Günter Grass:
	
	
	
	
Vedi anche:
Potrebbero interessarti anche:
© 2025 Wolfgang Pruscha
Termini e condizioni di utilizzo del sito